Aura 51: spiegazioni sull’allestimento tecnico e sulla movimentazione

Navigare a motore, in tutta tranquillità, senza vibrazioni o fumo, è un’esperienza unica, che potrai vivere sul Fountaine-Pajot Aura 51 Smart Electric. Questo catamarano elettrico, unico nel mondo del noleggio, emette, in fin dei conti, meno della metà di CO2, NOX e particelle fini rispetto a un catamarano diesel convenzionale. Abbiamo redatto questa guida per aiutarti a capire le basi del funzionamento di questa barca. Non si tratta di un manuale di istruzioni (ce n’è uno a bordo), ma di una serie di osservazioni e consigli che ti permetteranno di goderti la tua crociera a basso impatto ambientale nelle migliori condizioni possibili.

Aura 51 hybrid electric catamaran

Un catamarano molto confortevole e di grande successo

Il Nuovo Aura 51 di Fountaine Pajot è una barca a vela di successo. Vista da una prospettiva esterna, è bella, tutta in lunghezza, con il suo boma posizionato a un’altezza ragionevole e la lunga vetratura dello scafo, sfoggia il suo fascino e noi la troviamo molto seducente. Da una prospettiva interna, è un vero e proprio appartamento sul mare, comoda al punto giusto, con quasi 150 mq di superficie utile.

Electric Propulsion Propulsione Elettrica

La versione Smart Electric dell’Aura 51 è dotata di un motore ausiliario di nuova concezione. Su un catamarano convenzionale, i motori diesel forniscono la propulsione, mentre un generatore diesel assicura energia per i servizi ad alta intensità energetica.
Sulla Smart Electric, i due motori diesel sono stati sostituiti da motori elettrici (28 kW) montati su pod (gondole motore esterne). Questi motori sono alimentati da batterie al litio (2×27,7 kWh), a loro volta ricaricate con vari mezzi tra cui un potente generatore (32 kW) in grado di garantire la navigazione con i motori elettrici e il generatore in qualsiasi situazione, per decine di ore consecutive, anche quando le batterie sono scariche. I due sistemi, a babordo e a tribordo, sono totalmente indipendenti e la barca può navigare con un solo motore, come qualsiasi catamarano.
Questa configurazione consente di utilizzare la barca in modalità 100% elettrica (a generatore spento) o in modalità ibrida con il generatore in movimento.

La modalità 100% elettrica

Aura 51 display panel

In modalità 100% elettrica, la barca funziona con le proprie batterie e non inquina. Sul fronte delle vibrazioni e del rumore, è come il giorno e la notte con un catamarano diesel: non si percepisce nulla se non un piccolissimo fruscio.

Con le batterie cariche, puoi navigare tre o quattro ore a cinque nodi, consumando solo 5 kWh per motore. È incredibile sentire quanta poca potenza sia necessaria per la propulsione, a bassa velocità, di una barca a vela di quasi 25 tonnellate di carico. A sette nodi (15 kWh per motore), non sarà necessario contare su molto più di un’ora di autonomia e alla massima velocità, 8,5 nodi, meno di 45 minuti!

La modalità ibrida

aura 51 display panel hybrid mode

Quando lo stato di carica delle batterie di propulsione raggiunge il 20%, l’Aura 51 avvierà, senza alcun intervento da parte tua, il potente generatore diesel. Puoi anche scegliere di avviarlo manualmente.
Collocato in un ambiente insonorizzato e installato in una stiva perfettamente isolata, il suo funzionamento passa quasi inosservato durante la navigazione. Il comfort del suono percepito non ha nulla a che vedere con quello di un catamarano diesel: è molto, molto meno rumoroso.

Il gruppo regolerà poi la velocità in base al consumo dei motori per limitare il consumo di carburante. L’unità di marcia è in grado di mantenere una velocità di crociera di 7 nodi, finché c’è gasolio a bordo (1000 L). A seconda della velocità adottata e della potenza istantanea consumata dai motori, il generatore può anche ricaricare le batterie garantendo la propulsione dell’imbarcazione.
Se abbiamo navigato e le batterie sono scariche, basteranno solo due o tre ore di generatore per ricaricare al 100% le batterie di propulsione. Possiamo andare a cena a terra e il gruppo si fermerà da solo, una volta ricaricate le batterie.

Ricaricare le batterie.

sails on Aura 51 sailboat

Generazione idroelettrica

I motori elettrici hanno una facoltà interessante. Quando navigano con i motori spenti e le eliche girano, possono produrre energia: si tratta di generazione idroelettrica. L’elica inizia a girare in senso contrario e aziona il motore, un po’ come avviene su un’auto elettrica che frena o sulla dinamo di una bici. Su questa barca a vela ben collaudata, la generazione idroelettrica consente di caricare le batterie di quasi 3 o 4 kW all’ora.

È possibile aumentare o diminuire la generazione idroelettrica agendo sulla leva dei motori posta in posizione di generazione idroelettrica. Nel complesso, la generazione idroelettrica rallenta la navigazione della barca di circa un nodo. Perdiamo un nodo, ma guadagniamo kilowatt.
In questa posizione, i motori funzionano e producono un rumore percepibile, diverso da quello emesso in marcia avanti.

Caricabatterie da banchina
Durante le fasi di docking, le batterie possono essere ricaricate tramite i caricabatterie da banchina. Due potenti caricatori da banchina consentono di ricaricare la barca durante la notte.

Informazioni sul sistema energetico a bordo dell’Aura 51 Smart Electric

A bordo di questa imbarcazione, ci sono due tipi di sistemi energetici. I due sistemi di propulsione elettrica, da un lato, e una rete a 12 V per i servizi di comfort, dall’altro.

Quello a 220 V (climatizzazione, scaldabagni, prese di corrente a 220 V) viene trasformato dalle batterie dell’impianto ad alta tensione. Con le batterie cariche, l’imbarcazione è in grado di far funzionare i condizionatori con le batterie di propulsione, di notte, senza generatore.

Quello a 12 V alimenta le luci, il freddo, l’elettronica, il Tenderlift e il dissalatore.
Di notte, quello a 12 V si ricarica sul sistema di propulsione se quest’ultimo viene lasciato in servizio. Se il sistema di propulsione è completamente spento, la comunicazione con le batterie a 12 V e l’uscita a 220 V viene interrotta.

Monitoraggio dell’energia a bordo dell’Aura 51 Smart Electric

tracking display panels on hybrid catamaran

Tutti i dati energetici sono inseriti su due schermi dedicati alla propulsione. Uno si trova nella gondola motore e l’altro nella cabina di guida.
Questi schermi permettono di visualizzare le produzioni istantanee di energia delle diverse fonti (generatore, piattaforma, idro-generatore, fotovoltaico) così come visualizzano gli utilizzi di energia delle diverse utenze (motore, 12 V, 220 V). Si può seguire, in diretta, la potenza di ricarica solare o la potenza utilizzata dai motori.
I cruscotti elettronici consentono anche il passaggio dalla modalità 100% elettrica alla modalità ibrida (con generatore) o addirittura alla generazione idroelettrica.

Non è necessario diventare esperti nella gestione dell’energia su questa barca perché, quando le batterie sono scariche, il generatore si avvia e si arresta automaticamente quando sono cariche. Può anche essere arrestato manualmente.

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Navigazione al motore sull’Aura 51 Smart Electric

L’impugnatura è abbastanza simile a quella di un diesel, solo i joystick sono più piccoli e reagiscono in modo più preciso. Non vi è alcuna differenza nelle manovre in porto che vengono sempre eseguite utilizzando la spinta di ciascun motore. Non c’è da temere alcun cambiamento di scenario. I tempi di reazione e il comportamento inverso sono gli stessi.

Il display è diverso dal contagiri di un motore diesel. Sul display Smart Electric, una volta attivata la motorizzazione elettrica (tramite una combinazione di tasti), vengono visualizzati i giri dell’elica, ma è soprattutto la potenza istantanea di ciascun motore a interessare lo skipper. Una delle leggi fondamentali dell’elettricità stabilisce che la capacità in kWh delle batterie è il prodotto di una potenza operativa per una durata; l’autonomia dipende dalla potenza utilizzata che diventa il dato centrale. L’autonomia, in ore e in NM, è sempre chiaramente visualizzata e aggiornata, in tempo reale.

Ottimizzare l’autonomia del motore

Evitare il più possibile di usare il generatore diventa presto uno sport! Per eccellere, è necessario ottimizzare le fasi di navigazione, possibilmente a velocità portanti, le più favorevoli alla produzione di energia mediante la generazione idroelettrica. Durante le fasi a motore, è meglio sollecitare leggermente i motori, a 5 nodi faremo circa 20 NM mentre a 7 non faremo più di 8 NM.

Nel breve periodo, possiamo aiutare leggermente l’imbarcazione fornendo un supporto aggiuntivo al motore di 2 x 2 kW, un supporto che fa risparmiare rapidamente 2 nodi senza pesare sull’autonomia.

Nel funzionamento ibrido, è opportuno non dedicare i 32 kW del generatore ai motori, ma mantenere un’autonomia per caricare contemporaneamente le batterie di propulsione. Navigando con il motore a 2×8 kW si superano i 6 nodi, fornendo l’equivalente di potenza per la ricarica delle batterie.

L’impatto su consumi ed emissioni

Con un solo motore diesel a bordo invece di tre e fonti di energia rinnovabili, l’impatto sul consumo di carburante è evidente.
Inoltre, i motori elettrici sono più efficienti di quelli termici. Per questo motivo, i motori elettrici con una potenza inferiore del 50% rispetto a quelli termici sono sufficienti per spingere questa barca a motore.

Un catamarano convenzionale di queste dimensioni consuma, a motore, tra i 15 e i 20 litri di gasolio all’ora, senza contare il consumo del suo generatore.
L’aura 51 Smart Electric consuma, quando la sua unità è in funzione, meno di 10 litri all’ora.

In termini di costo del carburante, una barca a vela elettrica come l’Aura 51 Smart Electric si dimostra significativamente più parsimoniosa di un catamarano convenzionale. Con un solo motore diesel (il generatore da 32 kW) invece di due motori diesel (55 kW ciascuno), il consumo dell’Aura 51 Smart Electric è la metà di quello della versione convenzionale. Su una scala di una settimana di navigazione e 30 ore trascorse al motore, si risparmiano circa 200 L di gasolio, a seconda della velocità.
Ciò rappresenta una spesa di 400 € con Smart Electric contro il doppio, 800 €, con la versione tradizionale.

A livello di crociera, si risparmiano da 200 a 300 L di gasolio, da 6.000 a 10.000 L per un anno e da 33.000 a 55.000 L per la durata totale del funzionamento della nostra flotta.
Risparmiare 55.000 litri di carburante significa non emettere 14 tonnellate di CO2 (8 viaggi andata e ritorno Parigi-New York), limitare le emissioni di NOX ed evitare la produzione di polveri sottili (PPM)

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